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UMOUNT(2) | Linux Programmer's Manual | UMOUNT(2) |
NOME¶
umount, umount2 - smonta i file system
SINTASSI¶
#include <sys/mount.h> int umount(const char *target); int umount2(const char *target, int flags);
DESCRIZIONE¶
umount() e umount2() rimuovono il file system (più alto) montato su target.
Sono necessari privilegi appropriati (Linux: capacità CAP_SYS_ADMIN) per smontare i file system.
A partire da Linux 2.1.116 è stata aggiunta la chiamata di sistema umount2() che, come umount(), smonta un target, ma permette flag aggiuntivi che controllano il comportamento dell'operazione:
- MNT_FORCE (a partire da Linux 2.1.116)
- Forza lo smontaggio anche se occupato. Questo può causare una perdita di dati. (solo per i mount NFS).
- MNT_DETACH (a partire da Linux 2.4.11)
- Esegue uno smontaggio lento: rende il punto di mount non disponibile per i nuovi accessi, e attualmente esegue lo smontaggio quando il punto di mount smette di essere occupato.
- MNT_EXPIRE (a partire da Linux 2.6.8)
- Marca il punto di mount come scaduto. Se un punto di mount non è attualmente in uso, allora una chiamata iniziale a umount2() con questo flag fallisce con l'errore EAGAIN, ma marca il punto di mount come scaduto. Il punto di mount rimane scaduto fino a quando non vi accede nessun processo. Una seconda chiamata umount2() che specifica MNT_EXPIRE somnta un punto di mount scaduto. Questo flag non può essere specificato con MNT_FORCE o con MNT_DETACH.
VALORE RESTITUITO¶
In caso di successo viene restituito zero. In caso di errore viene restituito -1 , e errno viene impostato di conseguenza.
ERRORI¶
I valori di errore indicati di seguito sono causati da errori indipendenti dal tipo di file system. Ciascun tipo di file system può avere i propri errori speciali e il suo comportamento speciale. Vedere il codice sorgente del kernel per dettagli.
- EAGAIN
- Una chiamata a umount2() che specifica MNT_EXPIRE ha marcato con successo un file system non occupato come scaduto.
- EBUSY
- target non può essere smontato in quanto occupato.
- EFAULT
- target punta fuori dallo spazio di indirizzamento dell'utente.
- EINVAL
- target non è un punto di mount. Oppure umount2() è stato chiamato con MNT_EXPIRE e con uno fra MNT_DETACH o MNT_FORCE. è stato chiamato con MNT_EXPIRE
- ENAMETOOLONG
- Un nome di percorso è più lungo di MAXPATHLEN.
- ENOENT
- Un nome di percorso era vuoto o aveva un componente inesistente.
- ENOMEM
- Il kernel non può allocare una pagina libera in cui copiare nomi di file o dati.
- EPERM
- Il chiamante non ha i privilegi necessari.
CONFORME A¶
Queste funzioni sono specifiche di Linux e non devono essere usate in programmi pensati per essere portabili.
NOTE¶
La funzione originale umount() era chiamata come umount(device) e restituiva ENOTBLK quando non veniva chiamata da un dispositivo a blocchi. In Linux 0.98p4 fu aggiunta una chiamata umount(dir), per poter supportare dispositivi anonimi. In Linux 2.3.99-pre7 la chiamata umount(device) fu rimossa, lasciando solo umount(dir) (poiché ora i dispositivi possono essere montati in più di un posto, così specificare il dispositivo non è sufficiente).
VEDERE ANCHE¶
COLOPHON¶
Questa pagina fa parte del rilascio 3.11 del progetto man-pages di Linux. Si può trovare una descrizione del progetto, e informazioni su come riportare bachi, presso http://www.kernel.org/doc/man-pages/. Per la traduzione in italiano si può fare riferimento a http://www.pluto.it/ildp/collaborare/
6 ottobre 2008 | Linux |